La Thunder Banana Fem è una varietà di cannabis femminizzata, frutto dell’incrocio tra Alaskan Thunder Fuck e Amherst Banana (a sua volta derivata da Amherst Sour Diesel e Banana OG). Questa combinazione genetica offre un equilibrio tra gli effetti stimolanti e quelli rilassanti.
Le piante presentano una struttura compatta, ideale per coltivazioni indoor con spazi limitati. Tuttavia, durante la fase di fioritura, possono allungarsi significativamente, quindi è consigliabile utilizzare supporti o reti per sostenere i rami carichi di fiori. Il periodo di fioritura è di circa 9 settimane, al termine delle quali si ottengono rese elevate.
Il profilo aromatico della Thunder Banana Fem è distintivo, con note dolci che ricordano la banana, accompagnate da sentori fruttati e un retrogusto skunk. Il contenuto di THC varia tra il 23% e il 26%, garantendo effetti potenti che si manifestano rapidamente e durano a lungo. È consigliata per sessioni di relax, preferibilmente in momenti in cui non sono previsti impegni urgenti.
Grazie alla sua robustezza e alle generose rese, la Thunder Banana Fem rappresenta una scelta eccellente per i coltivatori che cercano una varietà di alta qualità con un profilo aromatico unico e effetti intensi.
Caratteristiche di Thunder Banana
- Varietà: Stagionali Fotoperiodici Femminizzati;
- Genetica: Alaskan Thunder Fuck (aka Matanuska) x Amherst Banana (Amherst Sour Diesel x Banana OG);
- Tipo: Sativa;
- Tempo di fioritura indoor: 9 settimane;
- Rese: Enormi;
- THC: 23-26%.
Attenzione: In Italia la coltivazione di Cannabis è vietata (artt. 28 e 73 del DPR 309/90) se non si è in possesso di apposita autorizzazione (art. 17 DPR 309/90). In Italia potranno essere utilizzati esclusivamente a scopo collezionistico e per la preservazione genetica. Tutte le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi solamente a scopo informativo e sono prese dal sito ufficiale del produttore. Growerline si solleva da ogni e qualsiasi responsabilità derivante dall’uso improprio dei prodotti da essa forniti.




